Bereguardo 16 gennaio 2o17
Alle otto e trenta vedo entrare Gloria , sorridendo:
-Ciao Andrea , dormito bene? vedo che stai facendo gli ultimi ritocchi, falli con calma tanto non ci corre dietro nessuno.
Faccio in tempo a fare un cenno con la mano e rispondo contemporaneamente al telefono fisso:
-Buongiorno, qui studio investigativi Orsini, in cosa possiamo esserle utile?
-Buongiorno a lei, sono Maria Marzullo e ho bisogno del suo aiuto, può venire subito è necessaria la sua presenza.
Mentre Gloria mi viene vicino e ascolta interessata, metto il vivavoce e :
-Signora Marzullo, prima che mi precipito da lei, può accennarmi in cosa consiste il problema? Così tanto per preparare l’eventuale materiale occorrente.
-Adesso glie lo accenno, però poi venga subito, perché sono troppo in ansia, è sparita Livia la mia gatta soriana.
Allargando le braccia e guardando Gloria che se la ride:
-Signora Marzullo, da quanto tempo Livia vive con lei?
-Sono quasi due anni praticamente da quando è nata. Pensi che non la lascio mai uscire, questa volta ne ha approfittato della visita che mi ha fatto mio nipote. Quel cretino non ha richiuso subito la porta e lei è sgattaloiata fuori e non è più tornata.
-Da quanto tempo manca?
-Da ieri mattina.
-Negli ultimi tempi ha avuto comportamenti strani e fuori dalla norma?
Segue un minuto di silenzio poi:
-Sì negli ultimi tempi si muoveva camminando e strisciando sulla pancia, sollevando continuamente il posteriore e facendo strani mugolii.
-Signora stia attenta adesso le faccio una domanda che potrà sembrarle strana, ma la prego di riflettere prima di rispondermi
-Va bene, mi dica.
-Questa notte le è parso di sentire un pianto che assomigliava a quello di un neonato?
-Segue un lungo silenzio, poi sbotta:
Sì certo! E’ andato avanti un bel pò a più riprese, difatti non riuscivo più a dormire perché era un pianto lamentoso e irritante. Poi in mattinata mentre prendevo il caffè mi è venuto in mente, che qui vicino non ci sono neonati.
– Signora adesso le comunicherò qualcosa che spero riesca a tranquillizzarla…
Mi interrompe esclamando:
-Grazie, grazie ne ho proprio bisogno, mi dica, adesso mi sono seduta.
-Sono convinto che la sua gatta tra poche ore verrà a grattare alla porta , lei la faccia entrare, non la rimproveri e fra non molto le darà dei bei gattini.
-Lei è un mago, se questo dovesse avverarsi, pregherò per Lei una intera settimana, promessa di una giovane ottantacinquenne, addio.
Ha riattaccato lasciandomi con un palmo di naso, intanto che Gloria si sganascia dalle risate e:
-Andrea, adesso hai avuto la prova del perché sei destinato al fallimento.