25 maggio 2017
-Nonno nonno, sono una ragazza virtuosa?
-Principessa, innanzitutto non sei una ragazza ma una bambina e…
-Allora quando sarò una ragazza? Quando mi crescono le tettine?
-Sì, più o meno ma non è necessariamente così.
-Ma allora quanto tempo ci vuole?
-Penso, almeno una decina di anni.
-Ma non posso farle crescere prima? io devo diventare una star.
-No! Devi aspettare che crescano da sole, poi una star di che?
-Ma nonno ha ragione la nonna a dire che stai perdendo la memoria, te l’ho detto
anche ieri, che devo fare la cantante e ballerina.
-Scusami tesoro hai ragione, sto proprio invecchiando.
-Beh,cosa aspetti, sono virtuosa o no?
-Allora,adesso ci provo ma non sarà facile, che riesco a spiegarmi in maniera da farti capire, quindi stai molto attenta. La virtù ce l’ha una persona quando è predisposta a perseguire il bene sia nella vita privata che quella pubblica e…
-Aspetta nonno fammi capire, se io sto mangiando il gelato e tu mi dici di fartelo assaggiare, se lo faccio sono virtuosa, altrimenti no?
-Sì, più o meno è cosi.
-Allora mi hai risposto, io non sono virtuosa, perché non te lo farò assaggiare mai!
-Aspetta ti aggiungo ancora qualcosina, che ti spiegherò dettagliatamente in un’altra occasione. Ci sono diversi tipi di virtù quelle cardinali che sono quattro: prudenza, giustizia,fortezza e temperanza. Poi ci sono quelle teologali, più conosciute, che sono: fede, speranza e carità
-Fede, mio cugino Federico?
-No basta, un’altra volta. Vai che ti sta chiamando la mamma.
-Ciao nonno.
-Ciao principessa.