14 Gennaio 2018
Sabato pomeriggio sono solo in casa e sto leggendo un interessante libro. Improvvisamente mi avvolge un forte alone di luce solare, che progressivamente si intensifica. Facendo scaturire dal suo centro, una figura che si ingrandisce, materializzandosi nella sagoma di un uomo.
Accecato chiudo gli occhi, ma ho l’impressione di continuare a vedere questa figura per parecchio tempo. Non so quanto ne sia passato, cerco di riaprirli e vengo aiutato in questa operazione, dal dissolvimento della luminosità.
Questo fenomeno avviene in maniera graduale, in un silenzio assoluto e con le stesse modalità, si determinano i contorni della sagoma prima intravista.
Mentre la stanza si fa buia, un uomo si materializza di luce propria, è in assoluto la figura con le sembianze umane più belle che io abbia mai visto. Le sue fattezze scultoree mi lasciano a bocca aperta, mentre il suoi occhi profondamente azzurri, esprimono un impatto raggelante. C’è una notevole discordanza tra il suo stupendo fisico e il suo sguardo magnetico, che fa rabbrividire costringendo ad abbassare il proprio.
Dopo avermi studiato per qualche tempo si siede sulla poltrona di fronte, intanto che sia l’atmosfera che le luci tornano alla normalità, inizia a parlare:
-Buongiorno Ermanno, non ti chiedo come stai perché posso constatarlo da solo. Con me non esistono formalismi, perciò li trovo inutili, preferisco usare un linguaggio semplice, chiaro e conciso. A proposito mi hai riconosciuto?
-Penso di sì! Ti assicuro che non considero un onore fare la tua conoscenza della quale avrei fatto volentieri a meno. Però hai risvegliata la mia curiosità, pertanto se sarai convincente e non mi chiederai di peccare cercherò di ascoltarti.
-Va bene Ermanno! Conoscendo le abitudini terrene di cambiare i nomi , adesso con quale mi vorrai identificare ?
-Con quello di Lucifero. L’angelo della luce, ribelle a Dio e sconfitto da Michele, in seguito spedito a dirigere l’inferno. Comunque anche senza la presentazione basta il tuo sguardo a identificarti.
-Che altro sai?
-In queste cose non sono un esperto! Quello che dico adesso e dirò più avanti, in tutte le argomentazioni che andremo ad affrontare, rispecchiano le mie personali deduzioni e fantasie, senza alcuna pretesa veritiera.
-Ermanno così cominciamo male, non è necessario che ti metta sulla difensiva in questo modo, nel mio mondo l’esistenza di queste menate non è contemplata.
-Va bene! Qui da noi ti chiamano Satana o Demonio e vieni considerato il re degli inferi e..
Stralcio dal mio libro”Giustizia Divina”.