4 Febbraio 2018
…incontrando lei mi sono lasciato prendere dall’amore dal quale desideravo essere preso. Ho sempre amato amare, non ho mai sopportato la pace e la tranquillità, mi è sempre piaciuto correre e questo mi ha portato ad avere forti delusioni.
Adesso mi chiedo se la presunta saggezza di oggi, visto che i miei attributi fisici sono ancora validi, quelli dell’anima devono essersi un po smarriti se non inariditi.
-Ma è una cosa bruttissima, mi stai dicendo che non puoi più amare?
-Mi auguro di no, però potrebbe essere successo perché le varie avventure succedutesi non mi hanno dato, se non in poche occasioni il tempo di approfondire la reciproca conoscenza. Quella che inizialmente porta al sentimento più intenso e bello che esista. Non so se sono ancora in grado di amare, ma negli ultimi tempi ci penso sempre più spesso, quindi mi auguro che possa essere il preludio a qualcosa che inconsciamente mi manca e mi rattrista. Non so nemmeno se il mio cuore sia ancora in grado di sopportare una prova del genere e quale sarebbe la sua reazione a un possibile rifiuto. Insomma cara, ho paura, lo ammetto ho paura di farmi male, la presunta saggezza al posto di aiutarmi, sembra che mi induca a comportarmi un po da vigliacco. Ma se dovesse accadere veramente di innamorarmi, certamente non mi verrebbe a mancare lo spirito, attualmente assopito nella parte più nascosta del mio cuore.